Il sentiero parte da Contrà Pickel di Lastebasse insieme al sentiero CAI 569. Il sentiero CAI 567 si stacca dal 569 una volta arrivati al capitello della Madonna, al bivio di quota 772 m.
Prendendo la sinistra, ci si avvia nella Val Rasa, subito più fresca. Dopo due valloncelli e un breve tratto franato, sgorga una sorgente sotto una parete rocciosa con l’icona della Vergine. Dal fondo di un vallone di Val Rasa poi, si risale il fianco orografico destro tra cespugli di erica e rododendro.
A quota 850 metri un secco tornante e alle spalle appare il panorama dell’alta Val d’Astico fino al Becco di Filadonna. Nell’impluvio alto di Val Rasa ci si può imbattere in qualche camoscio e superata appena quota 1.000 m, un tornante secco indica che si deve uscire da tale impluvio e che il baito della Clama è vicino. Esso sorge su una radura e all’ombra di un faggio secolare; da qui si gode di una bella vista sul Becco di Filadonna e, aldilà della Val d’Astico, sul paese di Luserna.
Dal baito della Clama passa la stradina che viene da Boscoscuro che poi scende al baito Clemble (quota 1.086 m).
A monte si ricomincia a salire, una salita impegnativa nel bosco fino ai pascoli dell’ex malga Costa ristrutturata (quota 1.304 m, ore 2.10 dall’avvio), una malga privata come tutte quelle del comune di Lastebasse. Fanno da cornice i boschi del Melegnon e del Campomolon.
Scendendo per la sterrata verso la strada bianca più in basso, si incrocia a sinistra il sentiero dell’itinerario 565 che sale da Ponte Posta.
Una volta sulla strada, la si percorre tranquillamente in salita e poco dopo la vista si apre sugli altipiani di Luserna, Lavarone e Sette Comuni.
La strada prosegue tra bosco e radure, piccole baite in legno e dopo una leggera salita di 20-25 minuti, si giunge ai baiti Frangini (quota 1.381 m, ore 2.40 dall’avvio).
Appena sopra passa la provinciale Tonezza - Fiorentini, dalla quale si raggiungono gli impianti sciistici della Fratte.
di Manuela Bonifaci e Gino Sartori
Fonti: Sui sentieri della Val d’Astico di Liverio Carollo
Sentieri Val d’Astico e Altopiani Trentini- Sezione VIcentine C.A.I. - www.itineraritrekking.com -
La descrizione del sentiero è indicativa, lo scopo è di invogliare l'escursionista a percorrerlo. Consigliamo, per evitare di imbattersi in errori, di farsi accompagnare da persone del posto o da apposita guida.
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